Storie di successo

MUST – Maintenance Urban Sharing Tool

FACILITY MANAGEMENT

mANUTENZIONE DEL COSTRUTO

SEGNALAZIONI

MUST è una piattaforma digitale per dispositivi mobile che punta a sperimentare e valorizzare un servizio partecipativo di manutenzione e gestione del patrimonio costruito. L’applicativo è progettato per acquisire e organizzare le informazioni raccolte dagli utenti in modo sociale secondo una prospettiva open data e citizen science in grado di contribuire all’ottimizzazione di processi di pianificazione manutentiva.

Nato come spinoff tecnologico del progetto di ricerca METRICS – Metodologie e tecnologie per la gestione e riqualificazione dei centri storici e degli edifici di pregio – attuato dal Distretto Stress (FESR Regione Campania), MUST è un prodotto ETT (società del Gruppo SCAI) – DIARC – STRESS, ed è un progetto cofinanziato sui fondi POR FESR 2014-2021 Regione Campania, Asse Prioritario 1 “Ricerca e Innovazione”.

La concretizzazione del progetto ha dato vita all’app MUST (Maintenance Urban Sharing Tool) creata per supportare l’utente nella individuazione dei danni ed anomalie del proprio quartiere/edificio, per acquisire e organizzare le informazioni raccolte dagli utenti, connettendo in rete una banca dati dei processi di guasto.

Costruita per ambiti spaziali, l’app guida nel riconoscimento dei guasti, fornendo un sistema di istruzioni circa le modalità di interazione con il sapere esperto, mentre una banca dati aperta supporta l’enucleazione delle situazioni di degrado il sistema di segnalazione aiuta il gestore ad avere un controllo dei guasti ricorrenti e delle entità critiche dei sub-sistemi, migliorando la programmazione delle ispezioni e degli interventi, evitando lo spreco di risorse.

La piattaforma digitale è stata progettata secondo una logica prosumer perspective, che permetta ai fruitori del sistema di entrare in contatto con esperti di dominio e imprese di manutenzione, dando vita ad una comunità context aware.

MUST consente ai cittadini di segnalare guasti e anomalie prestazionali riscontrate sulle superfici degli edifici, sul funzionamento degli impianti, e sugli elementi dell’arredo urbano. In questo modo l’utente è in grado in tempo reale di raggiungere il responsabile del servizio di manutenzione e interagire con i tecnici.

Attraverso l’utilizzo di MUST, il gestore del sito ha un database costantemente aggiornato dello stato di conservazione del proprio asset. Il monitoraggio dell’evoluzione dei guasti determina una puntuale ri-programmazione delle ispezioni e degli interventi, questi ultimi volti a riallineare le prestazioni dei sub-sistemi dell’ambiente urbano ai requisiti che provengono dalle esigenze dell’utenza.

Nell’ambito del progetto DSH2030 (Digital and Sustainable Harbour 2030, progetto cofinanziato sui fondi POR FESR 2014-2021 Regione Liguria), MUST ha trovato applicazione come uno strumento di monitoraggio dello stato dell’ambiente costruito, in linea con gli obiettivi del progetto di creare un modello Digital Twin del Porto Antico di Genova, per supportare il gestore dell’area nelle attività di controllo e decisione dell’area. In particolare è uno strumento per il monitoraggio che supporta nella programmazione e ri-programmazione delle ispezioni e degli interventi da condurre, e al rilevamento di una parte di dati relativa ai consumi.

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Facility Management

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