Esaminiamo alcune tra le tendenze tecnologiche che costruiranno il prossimo futuro.
Nel webinar Predictions 2023 For Tech Leaders gli analisti di Forrester menzionano tra le principali tendenze per il 2023 le tecnologie di automazione, in particolare applicate al settore della vendita al dettaglio, in tutti i campi: dalla cucina alle funzioni finanziarie, dall’automazione dei processi digitali e robotici all’ottimizzazione della forza lavoro. L’edge computing, che si prevede in crescita, con l’aumento di reti a livello aziendale e architetture Zero Trust, accanto alla nascita di nuovi sistemi di sicurezza in grado di proteggerle. Anche lo sviluppo crescente delle piattaforme low-code porterà alla necessità di rafforzare la sicurezza e le policy di governance per proteggere gli utilizzatori finali.
Le sfide principali sono la carenza di talenti tecnologici e una certa resistenza al cambiamento: le parole chiave devono essere creatività e resilienza.
Già a ottobre 2021, nel rilasciare le previsioni per l’anno successivo, i dati di Forrester Analytics evidenziavano alcuni punti chiave da tenere d’occhio: più della metà dei consumatori europei manifestavano l’intenzione di acquistare da marchi corrispondenti ai propri valori personali: il 62% nei Paesi Bassi, il 57% in Spagna e il 55% in Italia.
Il 69% dei consumatori richiedeva inoltre più trasparenza sulle pratiche commerciali. Il tema della sostenibilità, già allora presente, in futuro sarà sempre più rilevante: per Forrester, la fiducia dei consumatori si attestava a livelli ancora minimi nel 2001: solo il 34% dei consumatori si fidava delle dichiarazioni delle aziende sulle azioni per la riduzione del cambiamento climatico. Nel 2023 le aziende si trovano a dover fare i conti con la necessità di non cadere nel greenwashing e prendere iniziative concrete per non tradire questa già scarsa fiducia. Il tema Superapp si dimostra sempre più cruciale, soprattutto in ambito finanza e assicurazioni Il fenomeno del ransomware, infine, va combattuto con uno sforzo mirato e più coerente nella gestione delle risorse aziendali.
Temi confermati dalle previsioni Top 10 Strategic Technology Trends for 2023 degli analisti Gartner. I maggiori investimenti nei prossimi 36 mesi si concentreranno attorno a tre temi chiave: optimize, scale e pioneer. Molte tra le tecnologie menzionate nell’analisi saranno indispensabili per ottimizzare la resilienza, la sicurezza e l’operatività aziendale, aumentare la fiducia nei propri marchi verso partner e clienti, proporre nuove opportunità e accelerazioni.
Entro il 2025, le organizzazioni che investiranno nella costruzione di un sistema immunitario digitale aumenteranno le entrate e la soddisfazione dei clienti riducendo i tempi di inattività dell’80%. Secondo la definizione di Gartner, un solido sistema immunitario digitale (DIS) è in grado di proteggere la continuità e mitigare i rischi aziendali e operativi grazie a pratiche e tecnologie per la progettazione, lo sviluppo e l’analisi del software e la gestione della sicurezza.
Entro il 2026, il 70% delle imprese che adotteranno un approccio orchestrato integrando funzioni aziendali, applicazioni, infrastrutture e processi (I&O) otterranno una latenza più breve nel prendere decisioni, a completo vantaggio del business. I dati osservabili, grazie anche al supporto dell’intelligenza artificiale, saranno considerati sempre più un valore chiave per promuovere processi decisionali rapidi e accurati e fornire le giuste risposte a decision maker e stakeholder.
Entro il 2027, oltre il 50% delle aziende enterprise utilizzerà piattaforme cloud con funzionalità modulari specifiche per settore, per accelerare le proprie iniziative di business. Le piattaforme cloud verticali uniscono ai tradizionali servizi cloud, software e infrastrutture as-a-service (SaaS, PaaS, IaaS) per affrontare le sfide e le esigenze di specifici settori industriali.
Sempre entro il 2026, l’80% delle aziende software predisporrà team dedicati per fornire internamente servizi, componenti e strumenti riutilizzabili per la distribuzione delle applicazioni. Saranno sempre più diffuse le piattaforme operative e modulari che semplificano il rilascio di software, con l’obiettivo di facilitare il flusso per sviluppatori e utenti finali. L’ingegneria di piattaforma offre la possibilità di agevolare i processi per tutti gli attori coinvolti.
Entro il 2025, il 50% delle aziende realizzerà l’integrazione di 5 o più soluzioni wireless, servizi di rete e protocolli utilizzati contemporaneamente su un’unica infrastruttura, rispetto all’attuale dato, meno del 15%. Secondo le previsioni, reti e infrastrutture intelligenti andranno ben oltre la pura connettività, diventando una fonte diretta di valore aziendale e un’opportunità di innovazione per promuovere nuovi servizi digitali. Gli endpoint wireless serviranno a raccogliere dati e informazioni in tempo reale.
Entro il 2027, più del 50% della popolazione mondiale utilizzerà attivamente e quotidianamente più Superapp: ecosistemi che racchiudono le funzionalità di un’app, i servizi di una piattaforma e l’accesso a mini app di terze parti. Un’esperienza digitale altamente personalizzata e contestualizzata all’interno di un’unica app.
Entro il 2025, infine, il 50% dei CIO avrà adottato metriche di performance per misurare la sostenibilità delle organizzazioni. Tecnologie ambientali, per prevenire, mitigare e adattarsi ai rischi del mondo naturale; tecnologie sociali, per migliorare i risultati in termini di diritti umani, benessere e prosperità; tecnologie di governance, per irrobustire le condotte aziendali e sviluppare equamente le capacità di tutti. Attraverso app, software, marketplace e soluzioni antispreco-ad esempio per l’energia rinnovabile – si creano i presupposti non solo per una maggiore resilienza operativa, ma anche per il miglioramento delle prestazioni finanziarie.
