monitoraggio
telecontrollo
Tra i segmenti che costituiscono la filiera del sistema elettrico nazionale, la trasmissione e il dispacciamento dell’elettricità sono le principali attività regolate dal cliente, società italiana responsabile delle attività di trasporto e trasformazione di energia elettrica, nonché primo operatore di rete indipendente d’Europa.
Il dispacciamento, l’attività di gestione e di bilanciamento dei flussi di energia elettrica attraverso la rete di trasmissione, richiede in particolare che la connettività sia sempre ottimale e il monitoraggio dei dati sempre costante.
Perché l’energia richiesta sia sempre in equilibrio con quella prodotta, è fondamentale che venga assicurato il controllo del traffico di rete e la comunicazione tra i server di telecontrollo centrali e le centrali elettriche.
Il cliente, forte della sua esperienza con Nemo Network Monitoring Tool, strumento per l’analisi e il monitoraggio delle performance delle reti IP sviluppato da Gruppo SCAI e già implementato, desiderava ottimizzare il sistema di monitoraggio dell’attività dei server centrali.
Il flusso di dati che da tali server veniva inviato alle centrali elettriche risultava tuttavia sempre statico, impedendo al cliente di comprendere se l’attività di trasmissione fosse sempre attiva e, di conseguenza, di effettuare controlli mirati sul traffico di rete delle interfacce nonché di inviare comandi per variare, laddove necessario, le direttrici di energia, al fine di ottimizzare la distribuzione energetica tramite modifiche alla rete elettrica.
All’interno di Nemo, è stata implementata una nuova funzionalità per consentire la misura della quantità di traffico presente nel flusso in questione.
Attraverso il modulo Netflow, è stato possibile isolare il protocollo di comunicazione delle centrali dal resto del traffico della rete e ottenere dati in real-time rispetto alla banda occupata dai server centrali verso ciascuna centrale elettrica.
La configurazione di Netflow ha permesso il censimento di tutti i flussi tra server e centrali elettriche, il monitoraggio di ciascun flusso e l’implementazione di soglie di allarme.
I tecnici del cliente, affiancati costantemente dagli specialisti di Gruppo SCAI, sono così stati in grado di tenere sotto controllo lo stato di comunicazione tra i server di telecontrollo e le centrali elettriche, estrapolando i dati necessari.
Con la nuova possibilità di configurare degli allarmi specifici – ad esempio, quando il volume di traffico scende al di sotto di una determinata soglia – il cliente è adesso in grado di rilevare tempestivamente situazioni di allarme da falsi positivi e di ridurre i tempi di risoluzione del guasto.
La collaborazione tra il cliente e Gruppo SCAI, ulteriormente consolidata grazie alla nuova funzionalità Nemo, continua a svilupparsi attraverso richieste settimanali di manutenzione e di personalizzazione di funzionalità tecniche.