Soluzioni tecnologiche all’avanguardia per il monitoraggio continuo delle condizioni di salute, il supporto diretto e real time alla diagnosi e la personalizzazione dei trattamenti.
La trasformazione digitale nel comparto Health sta aprendo opportunità inedite e di grandi prospettive. L’innovazione nel mondo della diagnosi e del trattamento medico fa leva su una vasta gamma di tecnologie abilitanti (IA, cloud computing, ecc.) e sulla crescente capacità dei sistemi di rilevare, immagazzinare, processare e condividere grandi quantità di dati raccolti in tempo reale, con lo scopo di attivare processi autonomi e supportare prontamente attività decisionali critiche.
In questo contesto l’IoT dedicato all’e-Health assume un ruolo molto importante per via del potenziale impatto sulla salute e sulla qualità di vita di tutti gli individui. La diagnostica, la biometria, la telemedicina stanno mutando in modo radicale grazie all’IoT e, in parallelo, sta crescendo in modo smisurato il numero di informazioni biomediche disponibili per pazienti e professionisti della salute.
L’adozione dell’IoT, per la natura stessa del mercato Health, è stata più lenta rispetto ad altri settori, come ad esempio quello sportivo. Tuttavia, nell’ultimo decennio, la diffusione di dispositivi IoMT – Internet of Medical Things con diverse funzionalità è cresciuta enormemente.
In base alla tipologia di utilizzo dei device, è possibile distinguere tra sistemi IoMT a domicilio e sistemi IoMT indossabili (wearable device).
Nel primo caso, i sistemi consentono ai pazienti di trasferire da casa propria ad altri luoghi fisici (ospedali, centri diagnostici, medici, ecc.) i dati riguardanti il proprio stato di salute, per individuare in modo tempestivo l’insorgere di eventuali complicanze riducendo il livello di ospedalizzazione.
I sistemi IoMT indossabili rappresentano invece reti interconnesse di device medici indossabili dal paziente per il monitoraggio da remoto di specifici parametri utili alla diagnosi.
Nell’ideazione di soluzioni di supporto alla diagnosi in ambito medico, SCAI Lab si è concentrata sulla creazione di strumenti capaci di includere l’intero quadro complesso delle esigenze informative circa l’anamnesi del paziente (integrando dati clinici, strumentali, eventi patologici, diagnosi, terapie, ecc.).
L’innovazione proposta riguarda l’implementazione di potenziali circuiti virtuosi che mettono il paziente al centro del sistema informativo, proprio attraverso l’utilizzo di infrastrutture IoMT. La sfida è quella di promuovere un‘assistenza più efficace basata su evidenze attraverso strumenti per la diagnosi predittiva e la personalizzazione degli interventi.
Nel caso di una piattaforma studiata per il monitoraggio della malattia diabetica, ad esempio, sono state integrate fonti dati provenienti da device IoMT (glucometri wearable e bilance impedenziometriche) per permettere il monitoraggio continuo di una serie di parametri quantitativi relativi al glucosio nel sangue e informazioni biologiche sulla composizione corporea dei pazienti, utili sia per il monitoraggio dell’andamento della patologia stessa sia nella gestione dell’insorgenza/evoluzione delle patologie comorbide.
Le tecnologie dell’edge computing, le infrastrutture IoMT, il trattamento dei Big Data permettono di monitorare determinati eventi in modo continuo, informare in automatico gli operatori sanitari e fornire loro dati effettivi per identificare i problemi prima che diventino critici. Il medico può fare riferimento a informazioni reali per verificare il rispetto delle raccomandazioni sulle terapie o per seguire ciò che accade una volta che il paziente abbandona il centro di cura o di assistenza sanitaria.
In conclusione, il combinato disposto di tali tecnologie può davvero rivoluzionare i paradigmi e i protocolli di cura, permettendo a tutti gli stakeholder l’accesso a informazioni complete, coerenti e tempestive sui pazienti. Di più: i sistemi di monitoraggio e supporto alla diagnosi IoMT based sono in grado di favorire anche modelli di governance data-driven, perché in grado di indirizzare gli investimenti verso le effettive necessità dei pazienti, riducendo così le inefficienze che impattano sui costi.
